Il rapporto dell’ultima missione della Ocean Viking nel mediterraneo centrale.
Lo scorso 27 giugno la Ocean Viking è partita dal porto di Marsiglia per una nuova missione di soccorso in mare.
La #OceanViking ha lasciato Marsiglia questa sera. L'equipaggio di @SOSMedItalia eseguirà diverse esercitazioni prima di raggiungere il #Mediterraneo centrale. pic.twitter.com/dKfRBLAAf0
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) June 27, 2021
Dopo alcuni giorni di esercitazioni, nel corso dei quali i team di SOS MEDITERRANEE si sono preparati a diverse situazioni di emergenza, la nave è arrivata nel Mediterraneo centrale.
Il 1 luglio, dopo circa 2 ore di ricerca, l’Ocean Viking ha individuato una barca in difficoltà nella regione di ricerca e soccorso maltese. Il ponte di comando ha contattato le autorità marittime maltesi per cercare di coordinare il salvataggio, senza risultato. Alle 18 circa il salvataggio era stato completato. Un totale di 30 persone sono state portate in sicurezza a bordo della Ocean Viking. Tra loro, 5 donne adulte di cui una incinta e 15 minori. Due sopravvissuti, entrambi minorenni, erano disabili.
Poco dopo il completamento del salvataggio, l’Ocean Viking è stata allertata per un altro caso di emergenza nella regione maltese di ricerca e salvataggio individuato dall’aereo Colibri 2 di Pilotes Volontaires. L’Ocean Viking era a 9 miglia di distanza. Dopo un’ora di ricerca, la barca di legno è stata individuata. L’operazione di salvataggio è stata completata alle 20:30 circa. 14 sopravvissuti, tutti uomini adulti tunisini, sono stati portati in sicurezza a bordo dell’Ocean Viking.
Oggi @SOSMedItalia ha eseguito 2 salvataggi nella zona SAR maltese. 44 persone sono state salvate da 2 barche di legno in difficoltà e sono al sicuro a bordo dei #OceanViking. Durante il 1° salvataggio, una motovedetta libica si è avvicinata al barchino, complicando l'operazione. pic.twitter.com/gX6S43J5Xm
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) July 1, 2021
Il 2 luglio, l’Ocean Viking ha cercato 2 barche di legno in difficoltà segnalate da Pilotes Volontaires nella regione maltese di ricerca e soccorso. Entrambe le imbarcazioni erano state intercettate dalla Guardia Costiera libica.
Il nostro equipaggio è stato testimone di barche date alle fiamme dalla guardia costiera libica dopo aver intercettato le persone in difficoltà. Le persone in difficoltà in mare intercettate dalla guardia costiera libica vengono riportate illegalmente nel paese nordafricano, che non può essere considerato un luogo sicuro.
Oggi la #OceanViking ha cercato 2 barche di legno in difficoltà segnalate da @PVolontaires nella regione maltese di ricerca e soccorso. pic.twitter.com/Yu3AGsnmNY
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) July 2, 2021
Il 3 luglio, l’Ocean Viking ha salvato 21 persone da una barca in vetroresina in difficoltà nella regione libica di ricerca e salvataggio. Secondo le testimonianze raccolte a bordo, erano fuggite dalla città costiera libica occidentale di Zuwara la sera prima. A bordo anche 4 minori non accompagnati.
Quello stesso pomeriggio, 71 persone sono state salvate da una barca di legno gravemente sovraffollata e in difficoltà nella regione maltese di ricerca e salvataggio.
Secondo le testimonianze raccolte, l’imbarcazione era partita da Zawiya, in Libia, 3 giorni prima. Le persone in difficoltà non avevano più né cibo né acqua quando la nostra squadra le ha trovate. Quattro persone gravemente disidratate ed esauste hanno dovuto essere evacuate in barella.
L'equipaggio di @SOSMedItalia ha soccorso in acque internazionali al largo della #Libia 21 persone, tra le quali 4 minori non accompagnati. Erano su una barca in vetroresina piena d'acqua e benzina. Sono fuggiti da Zuara ieri sera. Sulla #OceanViking ci sono ora 65 sopravvissuti pic.twitter.com/MjusgNHITR
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) July 3, 2021
Durante la notte tra il 4 e il 5 luglio, il team SOS MEDITERRANEE ha eseguito un’impegnativa operazione di soccorso di una grande barca di legno nella regione di ricerca e soccorso libica. 369 persone sono state evacuate in sicurezza, dopo oltre 5 ore di operazione, da una barca che rischiava di ribaltarsi in ogni momento. A quel punto i sopravvissuti a bordo della nostra Nave Ambulanza erano 573.
Durante la notte, il team di @SOSMedItalia ha eseguito un'operazione di salvataggio di una grande barca di legno nella SRR libica. pic.twitter.com/1opgimiMN3
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) July 5, 2021
Nei giorni successivi (dal 5 all’8 luglio), in una situazione di progressiva difficoltà e di disagio a bordo, la nave ha richiesto per 5 volte un Luogo Sicuro di sbarco delle persone soccorse a tutte le autorità competenti. Tre giorni di tensione che hanno creato momenti di estrema difficoltà, come ha dichiarato da bordo la nostra coordinatrice di ricerca e soccorso, Luisa Albera. (https://sosmediterranee.it/comunicato-la-situazione-va-oltre-ogni-immaginazione-tensione-e-stanchezza-sono-al-massimo-a-bordo-della-ocean-viking/).
Solo nella serata dell’8 luglio le autorità italiane hanno risposto alla richiesta della Ocean Viking e concesso ai sopravvissuti il porto di sbarco di Augusta.
La notizia tanto attesa sulla #OceanViking è stata comunicata questa sera dalle autorità marittime italiane: i 572 sopravvissuti sbarcheranno ad Augusta, in Sicilia. (segue) pic.twitter.com/pw7FfPgjxp
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) July 8, 2021
Le procedure di sbarco si sono concluse 2 giorni dopo, il 10 luglio.
#OceanViking: tutti i sopravvissuti sono sbarcati ad Augusta. Questi uomini, donne e bambini erano stati soccorsi dai nostri team in 6 diverse operazioni la scorsa settimana.
La nave da oggi osserverà la quarantena di 10 giorni prescritta dalle autorità sanitarie. pic.twitter.com/Nfp7SLVzvI
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) July 10, 2021
Foto: Flavio Gasperini/SOS MEDITERRANEE
Le missioni in mare di SOS MEDITERRANEE sono sostenute nel 2021 anche con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. Il supporto dei nostri donatori e partner è fondamentale: in mare fa la differenza tra la vita e la morte!